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1. |
Il giorno del mago
01:26
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Veo gente ir al campo
è l'autunno fresco inverno
Come and meet me next the ghost town
Como el viento que pasa limpio por la ventana
mi son svegliato pensando al mar
Veo tu rostro le carte parlano
Oh yes my wizard the doomsday is now
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2. |
Dentro, i tuoi discorsi
02:23
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Come la pianta cresce Con me l’amore nasce
Com’è la vita non finisce
Il tuo futuro adesso
Su questo muro fisso Le voci della sera
Ricordi ti dirò
È tutto nel passato Un giorno infinito
Dentro, i tuoi discorsi Le labbra incollate
Un giorno che non muore
Il giorno che t’ho visto
Come la terra ferma Come nell’acqua a galla
Oggi ti cercherò
Guardi in quello stagno Non riconosci il volto
Dentro, i tuoi discorsi Sembrano quasi affogare
Nell’infinito nasci E poi nel vento svanisci
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3. |
La terra di fronte
01:55
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Di fronte a queste parole trovi il tempo per capire
che la terra gira insieme nella sua dimensione
per il resto lanci i dadi esce quello che ti pare
han tirato le freccette dentro al centro e non più fuori
quindi il moto di girare qui diventa un opinione
come quello che diceva se la ruota va in quel senso
tu apprezzi la pazienza e se gira più veloce
la fortuna conta poco basta solo la costanza
e il concetto qui deriso e se il seme non da il pane
pianteremo nel giardino solo candide carezze
le vogliamo più vicino le ragazze della terra
piove dentro un ascensore sarà quello il paradiso
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4. |
Come lo scrittore farai
03:22
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Riproverò scrivendo il finale dall’inizio
Funzionerà perché so già che l’avrai letto
Non è una questione di fili o d’inchiostri
Ma è solo quello che c’è è solo quello che non c’è
Riproverai credendo che sia solo un gioco
Non lo sarà perché ne sentirai il profumo
E ritornando al punto pieno di ricordi
È quel che rimane di te e quanto rimane di me?
Time it’s gone The time it seemed to be alright
You might have known where was your hand
The time is out non lo pensavi nemmeno un minuto
E ora sai quello che vuoi e ora fai quello che vuoi
Riproverai credendo che sia solo un gioco
Non lo sarà perché ne sentirai il profumo
Time it’s gone The time it seemed to be alright
You might have known where was your hand
The time is out non lo pensavi nemmeno un minuto
E ora sai quello che vuoi e ora fai quello che vuoi
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5. |
Un cielo blu
03:12
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Quando la notte arriverà
E coi tuoi occhi potrai guardar
Tutto il tramonto è stato qui
Ora le stelle puedes mirar
Ora che è sera e rosso non è
Blu le colline quelle son vere
Come è discesa la neve nel fiume aveva sete
Verdi i tramonti non vedo più
Quel che rimane è tutto un cielo blu
E nelle ottave nelle terzine
Sono le note accese che immaginavi
Ora sei qui come volevi non ci provare a toccar così
Quel che riamane è tutto un cielo blu
E quel che rimane acceso
Lo sai solo tu
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6. |
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Calmati non è la mia versione del film che t’ha fatto piangere
Calmati prenditi quel respiro un sollievo da domani spogliati
I tuoi segni han creato il sogno per noi due
Ora parlati come Bonnie parlava da sola davanti allo specchio
Guardami no non ero quello io non eri quella tu
Nella foto di quell’estate
Nella mano di quell’amante
Che ora non vuoi più
Guardaci la tua illusione è amore ma è quello che basta
Sapore a me sapore a me sapere che tu non mi aspetti non m’aspetti
Sapore a me sapore a me sapere che tu non mi aspetti non m’aspetti
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7. |
Dentro questa storia
03:36
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Oltre le cascate nella tua memoria trovi ancora il tempo di vivere alla moda
Noia che si muove con il tuo profumo quello che tu eri allora è il mio futuro
Te lo ripeto ogni volta e l’ho già scritto in quella nota non cambierai le mie strofe
Perché son dentro questa storia
Ci siamo ritrovati in un fazzoletto di terra come due vecchi innamorati della stessa guerra
Ora ci rimane solo il nostro io per prendere il cuscino e rivivere un sogno intero
Si mi capita di pensare una vita più modesta intanto la tua fa figli la mia ha già fatto festa
Se tra di noi l’avventura terminò presto sicuramente le tue nuove labbra daranno un frutto più caldo e fresco
Te lo ripeto ogni volta e l’ho già scritto in quella nota non cambierai le mie strofe
Perché son dentro questa storia
Ti ho chiamato mille giorni in questi ultimi tre anni son volati al vento non te li scordi C’era da ridere e da sorridere se le nostre mani fossero state così vicine
Te lo ripeto ogni volta e l’ho già scritto in quella nota non cambierai le mie strofe
Perché son dentro questa storia
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8. |
Compasso della sera
01:20
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9. |
Divagazioni d'autore
02:43
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Muoviti per moto retto contrariamente a quello che t’ho detto
Mangiati le bucce di banana scivola sulla ghiaia
Queste divagazioni d’autore possono essere una rottura
Tra il fare il dire il mare il bene il maledire
Ma guarda che volto distratto nel tuo lago di erba perfetto
Oggi mi sono rifatto di nuovo il letto
Chiuditi negli aeroplani e salta sulle altalene
Il tuo viaggio è un grido incessante il bagaglio non serve
Vola per moto retto scorda pure quello che hai imparato
Oggi non è un giorno perfetto lascia tutto a casa
Queste divagazioni d’autore possono essere una sciagura
Tra il fare il dire il mare il bene il maledire i sei tu
Muoviti per moto retto ricordati cosa hai imparato
Domani ci riprovi ancora forse vedrai di più
Le tue divagazioni d’autore resteranno impresse nel tempo
Come una foglia morta rinasce e non si adagia lungo il prato
E le tue divagazioni d’autore sono come questa tempesta
Domani sarà un giorno ubriaco io me ne vado
Queste divagazioni d’autore possono essere una rottura
Tra il fare il dire il mare il bene il maledire
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10. |
I nostri sbagli
02:24
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Sembra altrettanto facile prendermi cura dei tuoi racconti
Non conosci la vita di fuori mi hai cercato senza chiamare
Va bene andar piano l’andatura la rendi banale un ritmo ce l’hai
Ma per me è troppo immorale
Passo ora posso credi che mi fai del male invece è a te che conviene passare di qua
Chiara è la tua avventura adesso non pensare ad altro
Se ti sono apparso davanti cambia strada non voltarti
Corri gli altipiani in primavera e lascia il sole alle spalle
Stanotte l’atmosfera confusa serena viene a chiederti dei nostri sbagli
Passo non so se posso chiederti di uscire stasera
Ci ho già provato troppe volte
Passo ora posso credi che mi fai del male invece è a te che conviene
passare di qua
È chiaro sono i nostri sbagli
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11. |
Il giorno del mago 2
01:44
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Sulla strada nel deserto See a friend solo camminar
Il richiamo è un addio di un cerebro che in fuga va
E l’assenza dell’amore make el core palpitar
Il tuo sangue che scorre veo sangre bajar
Nei bicchieri sulle rive giù al fiume a danzar
E se pensi stasera por la tarde a la mar
Non è un giorno qualunque oggi è il giorno del mago
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